L’Impazienza
Questo disco è dedicato a Marta Russo, Eduardo Galeano, Maria Soledad ed i suoi compagni per la verità, per ricordare e non dimenticare; è dedicato anche a coloro che non hanno abbastanza, a chi è abbandonato, a chi adotta un bimbo, un sogno, un animale anche a distanza, a chi si batte per la LAV, ai nostri occhi quando guardano oltre, ai nostri pensieri quando si muovono, ed infine è dedicato a tutti i bambini che cambieranno in meglio questo mondo.
Quien Sabe?
Au revoir.
Yo Yo Mundi
Hanno suonato:
Ivano Fossati: voce e pianoforte in “Il Sud e il Nord”, pianoforte in “Estasi o Delirio”
Claudio Fossati: percussioni in “Il Sud e il Nord”
Andrea Assandri: rullante in “Chi si ricorda di Gigi Meroni?”
Nicola Divo: percussioni industriali in “Lettera di Morte Apparente”
Marco e Gianluca Allocco: archi nei brani: “Estasi o Delirio”, “La Tuffatrice”, “Al Golgota” e “Lettera di Morte Apparente.”
Arrangiamenti archi a cura di Andrea Cavalieri, Fabio Martino e Paolo Archetti Maestri con la supervisione di Marc Simon.
Produzione artistica:
Yo Yo Mundi, except “Estasi o Delirio” e “L’Impazienza”: Beppe Quirici e Yo Yo Mundi ed “Il Sud e il Nord”: Beppe Quirici.
Preproduzione e arrangiamenti:
Yo Yo Mundi, CasaBollente, Acqui Terme (novembre ’97 – maggio ’98).
Registrato da Fabrizio Barale con la collaborazione di Fabio Martino, negli studi CasaBollente di Acqui Terme e Blue Records di Mondovì.
Il brano “Il Sud e il Nord”, registrato da Marti Jane Robertson, è stato in parte realizzato a Pedona nella casa “Villa Gigliotti”.
Il pianoforte è stato registrato negli studi della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo da Enrico Tortarolo.
Missaggi effettuati al Blue Records di Mondovì da Fabrizo Barale eccetto i brani “Estasi o Delirio”, “L’Impazienza” e “Il Sud e il Nord”, missati da Marti Jane Robertson con la collaborazione di Beppe Quirici.
Masterizzato da Claudio Giussano e Beppe Quirici agli studi Nautilus di Milano nei giorni 15 e 16 febbraio 1999.
Eugenio Merico suona piatti UFIP, Fabio Martino suona fisarmoniche EXCELSIOR.
Grazie per il prezioso supporto tecnico a: Big Talu Music Service; Guitar, Tortona; Tipografia Impressioni Grafiche, Acqui Terme.
Chiccone, Ale e Andrea dei Buona Audrey, Guido degli Esedra, Marco, Gianfranco e Massimo Archetti Maestri per le chitarre e i bassi. Sergio, Andrea e Mirco, per le batterie e gli accessori. Carlo dei Circo per la fisa. Nello
dell’Excelsior per l’assistenza, Luca Olivieri per i consigli e la collaborazione. Danilo “Doc” Dalmasso per la grande disponibilità. Mali, Matteo Colombo e Simone Sacco per l’entusiasmo, Franco M.Vignati per le foto, Che
Fare? per Nicola.
Buena Suerte: Frangar Non Flectar, L’Upo, Circo Fantasma, Sonica, Virginiana Miller.
Un abbraccio forte a: Candida D’Alò, Beppe Quirici e Ivano Fossati, Carlo De Lorenzi, Rinaldo Dealbera, Lionello Archetti Maestri, Fabrizio Intra, Demetrio Sartorio, Chiara, Micol, Silvia, Stè e Stefania, le nostre famiglie, i nostri amici.
Canzoni:
01-L’IMPAZIENZA: scanzonata ed orecchiabile, canzone semplice e diretta che racconta quanto sia necessaria e vitale l’impazienza creativa. Niente a che vedere con l’ansia da fine millennio, con lo stress, o l’inquietudine.
02 – L’UOMO CHE AVEVA CATTURATO IL SENSO DEL TEMPO: la storia di uno scienziato inventore di una teoria rivoluzionaria (scomoda?) sul computo esatto del tempo.
03 – UNA SERA QUALUNQUE IN ITALIA: un monologo inquieto del protagonista costretto a subire un mondo che lo schiaccia e lo limita e lo travolge solo perchè non riesce a vivere a certe velocità. Solo perchè non accetta nè luoghi comuni, nè omologazione.
04 – IL SUD E IL NORD: è il brano scritto da ivano fossati, quasi su misura, per yo yo mundi. Forse è una canzone d’amore. forse è addirittura dedicata alle vicende politiche del nostro paese. forse.
05 – ESTASI O DELIRIO: canzone tagliente. Piangono le madonnine il sangue fluorescente: estasi o delirio? In questo brano c’è la nostra dedica alla lav.
06 – AL GOLGOTA: registrazione scarna, quasi low-fi. Una specie di inno al contrario, la consapevolezza che ciò che spesso attrae è la croce che ci tocca portare sulle spalle. ansia generazionale o forse solo una gita in montagna (una montagna, di certo, un po’ particolare!).
07 – LA TUFFATRICE: una piccola fiaba tascabile che, attraverso questa figura femminile, narra metaforicamente il tuffo che stiamo per compiere in una nuova epoca.
08 – IN BILICO: filastrocca sghemba e solare dedicata all’isola del vento (è la Sardegna) ed ai suoi abitanti.
09-CHI SI RICORDA DI GIGI MERONI?: canzone scritta per ricordare una figura straordinaria e controversa nell’italia sportiva dei primi anni ’60: Gigi Meroni calciatore del torino e della nazionale scomparso tragicamente a soli 24 anni.
10-VIAGGIO INTORNO ALLA MIA STANZA: canzone d’amore per un viaggio immobile di luce. Si vive soltanto per non essere dimenticati?
11-LETTERA DI MORTE APPARENTE: canzone d’amore e di morte apparente: portami nel posto più lontano e segreto che riesci a immaginare, ma portami con te.